Da Milano a Palermo… facciamo prevenzione! ALA Milano e Vivi Sano insieme
Da Milano a Palermo…facciamo prevenzione!
Il progetto “Da Milano a Palermo…facciamo prevenzione!” sostenuto dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio, mira a costruire e sperimentare un modello di prevenzione delle dipendenze in ambito
scolastico, integrato tra le realtà delle Città Metropolitane di Milano e Palermo, volto ad innalzare i fattori protettivi di adolescenti e giovani.
Plenaria di sensibilizzazione degli studenti delle prime classi del Liceo “Ninni Cassarà” a Palermo
Il progetto intende sperimentare un modello condiviso di prevenzione delle dipendenze in ambito scolastico sui territori di Milano e Palermo a partire dall’esperienza, dalle competenze e dalla professionalità delle Associazioni ALA Milano Onlus e Vivi Sano Ets (Palermo). In riferimento all articolo 2 dell’Avviso, viene individuata come più idonea e strategic a la linea di azione alla lettera c): iniziative di prevenzione, sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani sulle diverse forme di dipendenza, in particolare nelle scuole e in altri centri di aggregazione comunale. Viene, quindi, individuata l’istituz ione scolastica come contesto privilegiato per promuovere la prevenzione . Date le proprie caratteristiche di contesto, nel quale gli adolescenti passano gran parte del proprio tempo intessendo relazioni significative con coetanei e adulti, la scuola consente di poter porre in essere interventi pedagogici strutturati ma allo stesso tempo caratterizzati da un percorso sempre in divenire e le cui modificazioni si modellano sui tempi e su gli interessi dei ragazzi stessi, veri protagonisti degli incontri.I percorsi preventivi che risultano essere maggiormente efficaci sono quelli che hanno come obiettivi l’acquisizione o il miglioramento delle abilità sociali (life skills): “I programmi di abilità sociali sono risultati efficaci nella prevenzione dell’uso/abuso di sostanze in quanto possono svolgere una funzione protettiva incrementando il benessere psicologico, riducendo le aspettative di benefici sociali derivanti dall’uso di sostanze e aumentando la capacità di resistere alla loro offerta”.
Giornale di Sicilia del 24 gennaio 2024. A Palermo…
