Il Ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi in visita al futuro Centro Sportivo Educativo Paolo Borsellino.
Un campo sportivo inclusivo in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta.
A pochi metri dal luogo della strage di Via D’Amelio, versa in stato di abbandono uno spazio aperto destinato fino ad alcuni anni orsono a sede del club privato Fly tennis.
Il progetto intende recuperare una porzione di questo spazio per realizzare un campo polivalente aperto alla pubblica fruizione e dedicato alla memoria di Paolo Borsellino e agli agenti della sua scorta. Vivi Sano, associazione promotrice del progetto è da anni impegnata nella realizzazione di progetti di riqualificazione urbana attraverso la realizzazione di spazi pubblici attrezzati per lo sport e attività legate alla promozione del benessere psicofisico e alla salubrità ambientale in linea con gli obiettivi di Agenda 2030.
In questa logica sono stati realizzati nel più recente passato il Parco della Salute al Foro italico, la Casa delle Ninfee presso il giardino Inglese Parco Piersanti Mattarella (attualmente in fase di realizzazione) e il Parco dei suoni realizzato dall’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone di Palermo.
Proprio con quest’ultimo il campo sportivo, previsto dal presente progetto, è confinante con l’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone. Il campo sarà direttamente collegato agli spazi dell’Istituto recentemente ristrutturati, dei locali spogliatoio, dell’area ludica esterna e dell’Auditorium nel caso di attività che prevedono incontri di diffusione con focus sulla educazione alla salute la prevenzione delle MCNT e la prevenzione e il contrasto delle dipendenze patologiche.