‘Cittadini attivi nei giardini del mondo’
Progetto per la realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale
Scuole della rete: PALLAVICINO e DE GASPERI (DD), PECORARO (SMS), BORSELLINO (IPSSAR), LIBERO GRASSI (ITCS)
Come è evidente la rete presenta una sotto-area ben delimitata :
a) istituti in zone individuate dalla C.M. 31/7/12 e copre i tre livelli di scolarità.
b) soggetti presenti nel territorio che operano nel privato sociale: APS Vivi Sano Onlus, FONDAZIONE PROGETTO LEGALITA’ O.N.L.U.S., ASSOCIAZIONE YELLOW OP O.N.L.U.S., FONDAZIONE A.I.D. (Associazione italiana dislessia) SICILIA O.N.L.U.S.
c) Soggetti pubblici locali : Assessorato P.I., Assessorato programmazione politiche sociali, ASL 6.)
Traguardo prioritario del progetto è:
- costruire, un modello prototipale di metodi, materiali didattici e valutazione esportabile in contesti diversi attraverso i contenuti proposti,
- favorire l’empowerment dei singoli soggetti e di comunità.
- formare soggetti in grado di prendere parte a una realtà transculturale.
Asse portante del progetto sara’ la cittadinanza attiva e l’interculturalità.
Il progetto si svilupperà secondo i seguenti assi operativi :
– sostegno alle famiglie (supporto alle famiglie con figli in situazioni di difficoltà di apprendimento, con problemi di emarginazione sociale, per connetterli con le risorse presenti nel territorio e accrescere le aspettative nei confronti della scuola, potenziandone le life skills)
-sostegno ai docenti (offrire spazi di riflessione e formazione in servizio e costruire un curricolo scolastico che riconosca il valore incondizionato della persona con specifico riguardo alle persone con bisogni educativi speciali, rom o con situazioni multiproblematiche con lo scopo di tradurre le programmazioni in sperimentazioni da provare in contesto d’aula) .
-sostegno all’alunno (attenzione al personale percorso formativo per chi è uscito dal percorso scolastico, chi fatica nel gestire le difficoltà che possono vivere con il gruppo dei pari, con il nucleo familiare, nell’approccio alla scuola o nelle scelte da affrontare).
-sostegno a gruppi di alunni (creare nuovi ambienti e opportunità di apprendimento attraverso la rimodulazione del curricolo disciplinare e le metodologie didattiche e valutative, utilizzando le infrastrutture scolastiche in modo fortemente coinvolgente e partecipativo e promuovere la convivenza civile attraverso l’educazione alla cittadinanza, la cultura della legalità e l’educazione ambientale).
Assi culturali:
- educazione alla legalità intesa anche come sicurezza, rispetto delle regole e allontanamento dal rischio di lavoro nero
- educazione all’interculturalità intesa come inclusione delle differenze e dei diversi punti di osservazione
- educazione alla salute, corretti stili di vita, educazione alimentare e attività motoria, valore del cibo, relazioni esistenti tra il rispetto della salute dell’individuo e la salvaguardia dell’ambiente
- rilettura dei saperi disciplinari, con particolare riferimento a Lingua italiana, storia e geografia.
- empowerment individuale e di comunità
- metodologia della ricerca azione
- DSA
- tutela e sostenibilità ambientale
- gestione della classe e metodologie didattiche
Azioni:
- Costruire giochi didattici, attività collaborative, laboratori didattici, pratiche didattiche innovative da potere esportare in diversi contesti.
- Costruzione di un modello prototipale di valutazione tramite portfolio, costruito anche in modo multimediale e bilanci di competenze.
- Sperimentazione nelle classi con la metodologia della Ricerca-azione.
- Interventi su classi o insegnanti, sui temi generali della promozione del benessere, della gestione dei conflitti, dell’affettività, della sicurezza,…
- Dare spazio ad una piena apertura alla partecipazione dei destinatari attraverso corsi di formazione per docenti, famiglie.
- Incontri tra scuola, associazioni, famiglie e ASL rispetto problemi concreti.
Target
- Classi aventi risultati sotto la media regionale nelle prove INVALSI
- classi di passaggio tra i diversi cicli del sistema scolastico (scuola dell’infanzia/scuola primaria, scuola primaria/scuola media di I grado; scuola media di I e di II grado).
- classi con presenza di alunni migranti, rom, ….
- classi e genitori di alunni con DSA
- alunni in situazione di disagio affettivo/emotivo, drop out e disturbi del comportamento (disturbi alimentari, comportamenti infantili, aggressività, non rispetto delle regole…)
Risultati attesi
-
Documentazione e diffusione di buone pratiche attraverso la loro pubblicazione sui siti istituzionali delle scuole coinvolte e la stampa di dispense per promuovere un processo di metacognizione e di valutazione dell’innovazione didattica
- interconnessione tra scuole, associazioni e enti locali
- costruzione di 3 matrici curriculari (Lingua italiana, Storia, geografia) con Docenti/ Ricercatori Universitari
- elaborazione di materiali didattici innovativi